Fernando Zamanillo Peral

"Parole al vento"

Vinicio Momoli torna al Centro Fotografico "Josè Manuel Rotella" di Torrelavega con un lavoro nuovo e diverso. I presupposti stilistici nei quattro anni che separano le due mostre sono cambiati, tanto che ad alcuni potrebbe sembrare le abbia adattate intenzionalmente a due caratteristiche ambientali tanto diverse. Se nella prima la regolarità formale dei pezzi, la cui rigorosa geometria era risaltata dalla luce che alcuni di loro avevano incorporata, formando serie ripetitive e creando ambienti molto contrastati nelle sale oscure di quella casa, in questa seconda esposizione si impone una chiarezza che si coniuga molto bene con la luminosità e pulizia delle sale del centro di fotografia.
Per di più questa felice coincidenza non si definisce come strategia di esposizione. Solo, é il risultato di quattro anni di differenza, quattro anni di evoluzione creativa ed una casualità spazio- temporale.
Parole nell'aria é un'esposizione delle opere recenti di Vinicio Momoli. Lavori che, per chi non ha assistito alla evoluzione dell'artista in questi quattro anni rappresentano un cambiamento ben differenziato dai primi. Momoli ha da una parte incorporato un nuovo materiale di base, il metacrilato trasparente, dall'altra, senza lasciare materiali anteriori come la gomma, ha cambiato totalmente la forma ed il contenuto di opere ed installazioni. Rimane intatto il rigore formale del suo spirito minimalista, ma si decanta in una pittura più espressiva e colorista sulla parte posteriore delle lastre di metacrilato, e in una maggior libertà di forma nei suoi oggetti in semirilievo da parete, più irregolari, nei quali la gomma di colori primari e la sua qualità e le sue texture prendono una forte presenza plastica, potendosi dire in piena incursione nel territorio della pittura più libera ed originale, ma soprattutto molto attuale nella sua sperimentazione con materiali plastici industriali e colori piatti molto puri. In quei quadri di metacrilato, a metà strada tra la installazione e la pittura, levati dai muri come posati al suolo o sulla parete, orizzontali o verticali, versatili nella disposizione, Momoli ci propone un cammino grafico di linee di colore che si incrociano ed interagiscono e che ci suggerisconoo dei graffitti, piante urbane o di edifici, come giochi infantili e perfino figure più realiste che si intercalano a quelli, accentuando così il significato "indico"evidente che tutto impregna. Amante della plasticità dei materiali, delle loro qualità, Momoli ci mostra una lodevole capacità creativa non solo richiamandoci temi vecchi delle avanguardia del secolo passato, ma iscrivendosi anche alla astrazione più recente, con un senso di forma e colore davvero esemplari.
Singolare proprio per il suo senso squisito delle bellezze di forma e colore. Ora é la luce interna del colore e la materia che impregnano tutto con la chiarezza naturale delle cose semplici. Natura simplicibus gaudet.

Fernando Zamanillo Peral - "Parole al vento"
Catalogo della mostra,
Centro Nazionale Di Fotografia,
Torredelavega, Cantabria, (Spagna) 2002